Stefano De Vecchi, laureato in Scienze dell'Educazione e Formazione presso l'Università degli Studi di Bergamo (2005). Durante, ma anche dopo la laurea, collaboro per alcuni anni con una cooperativa nell'area della disabilità (SFA) a Capriolo vicino alle terre della Franciacorta. Collaboro poi, per oltre dieci anni, presso comunità minorili e con due comunità di tossicodipendenti, promuovendo la realizzazione di una nuova struttura per alcolisti a Rivolta d'Adda (CR) in collaborazione con l'ospedale Santa Marta. E' in questi anni la nascita del primo libro, Morire di sé, pubblicato in collaborazione con l'Istituto degli Innocenti di Firenze con la prefazione del Prof.Walter Fornasa, professore ordinario presso l'Università di Bergamo e Parma. Siamo nell'anno 2007. [/justify]
Nel mentre, mi dedico alla libera professione e dal 2007 mi occupo di formazione con i Centri Servizio del Volontariato di Bergamo e Milano su temi legati alla comunicazione e all'intercultura, e alle tematiche delle famiglie, quali conflitti, genitorialità e nuove metodologie educative. L'interesse per queste aree mi spinge, anche attraverso la formazione finanziata, presso aziende e RSA con tematiche legate alla comunicazione, alle emozioni, al burn-out, alla gestione del paziente e della famiglia.
Dal 2010 mi occupo di docenza in alcune scuole professionali in qualità di formatore presso il Centro Studi Teorema a Romano di Lombardia (BG) e, negli anni successivi, anche presso altri enti di formazione accreditati a Regione Lombardia come la Cooperativa InChiostro di Soncino (CR) ed Enaip Lombardia con sede a Romano di Lombardia (BG) con ulteriori incarichi come il tutoraggio e l'orientamento scolastico.
Dal 2007 collaboro con l'Università degli Studi di Bergamo presso la Facoltà di Scienze della Formazione negli insegnamenti di Psicologia dell'Educazione e dello Sviluppo e Psicologia Genetica, esperienza che si fermerà nel 2015. Frequento poi la scuola di Counseling triennale, ad approccio olistico, presso l'Accademia Entelechia di Milano concludendo il mio percorso formativo con una tesi dal titolo Tutto il bene del mondo con la massima votazione e per alcuni anni anche sarò anche docente di Psicologia dello sviluppo. La mia formazione passa poi attraverso la frequenza di un corso di alta formazione presso l'Università Cattolica sulla comunicazione interculturale e successivamente il conseguimento di due master, il primo sulla comunicazione e la gestione dei conflitti e il successivo sull'avvio delle start up e il management. Le attività si intensificano nella formazione e supervisione aziendale, nelle strutture residenziali e nel mantenimento della formazione professionale con gli adolescenti e l'insegnamento in una scuola di counseling. Nel 2014 pubblico il mio secondo libro con le edizioni Carrara dal titolo Note -l'importanza della musica nei processi evolutivi, in collaborazione con un musicista e la prefazione è affidata al Prof.Emilio Gattico, professore associato presso l'Università degli Studi di Bergamo.
Dal 2011 incontro i genitori in serate a tema per aiutarli a comprendere il cambiamenti dei loro figli; realizzo anche laboratori per bambini e adolescenti dentro al quale si trovano percorsi esperienziali; nel biennio 2018-2019 ho condotto una trasmissione TV chiamata Generazione 2.0, in merito agli adolescenti e al loro potenziale. I temi principali della trasmissione sono le dipendenze, la gestione delle emozioni, il ruolo dello sport, il ruolo della scuola nonché tutti i cambiamenti sociali e valoriali che vedono protagonisti gli adolescenti. Dal 2024 è consulente presso la Federazione ciclistica Italiana (Lombardia) in merito a tematiche infantili e famigliari.
Ad oggi mi dedico alla formazione professionale con gli adolescenti ma anche ad incontri e serate tematiche per genitori e docenti supportandoli in merito a nuovi approcci all'adolescenza e alla genitorialità.
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